9.9 C
Berlino
martedì, Aprile 23, 2024

5 motivi per cui VALORANT sta battendo CS:GO – BMW Esports Boost Follow Up

Follow US

80FansLike
908FollowersFollow
57FollowersFollow

VALORANT sta facendo scalpore nella scena esports dal 2020. Il primo sparatutto di Riot potrebbe presto spiazzare il precedente top dog CS:GO.

Per molto tempo, Counter-Strike: Global Offensive è stato considerato lo sparatutto dell’industria esports. Nessun altro titolo FPS è stato in grado di eguagliare il successo mondiale del gioco di Valve. Con il rilascio di VALORANT l’anno scorso, tuttavia, Riot Games ha portato sul mercato un concorrente che può tenere testa a CS:GO.

Per molti nell’industria, il gioco è già considerato la nuova stella nel cielo degli esport. Ci sono diverse ragioni per questo.

Ragione 1: Nuovo look, vecchio principio di gioco

L’editore ha già posto le basi per il successo nello sviluppo del gioco con una formula semplice: Una meccanica di gioco familiare e diretta incontra un look fresco. Riot non ha reinventato il genere degli sparatutto, ma si è orientata verso rappresentanti affermati come CS:GO o Overwatch.

Anche in VALORANT si incontrano due squadre di cinque giocatori ciascuna. Una squadra deve piazzare il picco al centro della mappa, l’altra deve cercare di impedirlo. Una meccanica di gioco tipica di CS:GO. Tuttavia, mentre il titolo di successo di Valve si basa su un’ambientazione reale con terroristi e un’unità anti-terrorismo, Riot si basa su un aspetto più comico con agenti fittizi. Il principio di Overwatch.

Quindi si potrebbe dire che VALORANT è un mix di tattica e sparatutto di eroi. Questo mix e le meccaniche familiari rendono il gioco accessibile a molti fan degli sparatutto.

Ragione 2: I professionisti amano VALORANT

Non solo i giocatori per hobby possono fare qualcosa con VALORANT. Nel corso della closed beta nella primavera del 2020, anche molti giocatori di esport sono stati autorizzati a testare il gioco – con un feedback per lo più positivo. Il potenziale dello sparatutto non è passato inosservato alle grandi organizzazioni come 100 Thieves, BIG o Fnatic, che hanno rapidamente creato nuovi roster.

Questo ha causato un po’ di scompiglio nella scena. I giocatori di CS:GO, in particolare, hanno puntato su un nuovo inizio in VALORANT, compresi volti familiari come Hiko, nitr0 e ScreaM. Anche Tyson “TenZ” Ngo ha cambiato tiratore e ora è considerato uno dei giocatori esport più costosi del mondo.

L’ondata di cambiamenti ha dato a VALORANT una grande spinta e l’ha reso un giocatore importante nel gioco esports fin dall’inizio.

Reason 3: Riot can Esport

Riot Games non è stato il minimo responsabile di questo. L’editore ha già dimostrato con League of Legends che può fare grandi titoli sportivi. Il gioco sta ancora generando numeri da record quasi 12 anni dopo la sua uscita. Nel 2019, 3,9 milioni di fan hanno guardato online la semifinale del campionato mondiale, o Worlds, tra T1 e G2 Esports. Alcune trasmissioni televisive se lo possono solo sognare.

Tutti gli eventi di LoL sono perfettamente organizzati, anche durante la pandemia. Dalla moderazione alla realizzazione tecnica, tutto è realizzato in modo professionale. Lo si vede nelle trasmissioni – e anche VALORANT ne beneficia.

Riot ha dato alle squadre abbastanza tempo per familiarizzare con il gioco e non ha deliberatamente pianificato alcun torneo ufficiale per il 2020. Invece, i professionisti potevano esercitarsi in eventi come le Ignition Series e l’editore aveva abbastanza tempo per organizzare una serie di tornei adeguati. Il Champions Tour, che è iniziato nel 2021, offre un concetto eccitante con molte squadre di punta che lavorano verso il grande evento Champions alla fine della stagione.

Reason 4: I numeri degli spettatori sono in crescita
Espandere il business professionale è una cosa, mantenere l’interesse dei fan è un’altra. E anche qui, l’esperienza di Riot in LoL paga. L’azienda ha già avuto successo nel marketing durante la fase beta. Anche se era una beta chiusa, i grandi esporter, gli streamer e i creatori di contenuti che avevano accesso al gioco erano autorizzati a distribuire chiavi VALORANT su Twitch.

Questo ha causato un rapido aumento del numero di spettatori sulla piattaforma di streaming e un’enorme base di giocatori. Secondo Riot Games, circa tre milioni di utenti erano attivi ogni giorno solo durante la beta.

Anche se i numeri degli spettatori si sono un po’ appiattiti verso la fine del 2020 a causa dell’assenza di grandi tornei, il Champions Tour può ora segnare ancora più punti per questo. Le cifre ufficiali mostrano un vero boom con fino a 750.000 spettatori. Questo è dovuto anche al concetto di co-streaming di Riot su Twitch, che ha già riportato in carreggiata l’inciampante LCS. Qui, gli streamer selezionati guardano le partite con la loro comunità e quindi attirano l’attenzione.

Reason 5: Gli sponsor salgono a bordo

Cacciatori e sponsor – è una di quelle cose. Il genere è ancora contaminato negativamente, in particolare CS:GO è ancora associato nella società a furia e attacchi terroristici. Questo dissuade molte aziende dall’investire nei titoli. I tiratori, tuttavia, sono una parte importante degli Esports, e gli sponsor ne sono consapevoli. Ciononostante, la barriera all’entrata è alta.

Quando si tratta di sparatutto, le aziende tendono ad agire timidamente.

JMR Luna, CEO di OG Esports, lo ha spiegato al BMW Esports Boost. Pia Schörner, responsabile di BMW Esports presso il BMW Group, potrebbe anche confermare questo: “Siamo molto cauti qui”. VALORANT sembra essere un’eccezione, tuttavia, perché BMW è ora entrata in scena con le proprie squadre. Ma perché VALORANT in particolare?

Ci sono tiratori e tiratori. Abbiamo i classici sparatutto a sangue rosso come CS:GO e Call of Duty. D’altra parte, ci sono gli sparatutto fantasy, senza sangue, per così dire – questo è VALORANTE. Abbiamo visto una grande opportunità per entrare nel segmento

.

Quindi la lontananza dalla realtà fa sì che gli sponsor trovino il titolo più appetibile. L’immagine del marchio apparentemente soffre meno agli occhi di molti rispetto all’ingresso in CS:GO. Ed è proprio questo che dovrebbe dare a VALORANT un vantaggio decisivo in futuro. Perché l’ostacolo di entrata più basso diffonderà anche il tiratore nel mondo degli affari. Lo spirito competitivo crescerà di conseguenza. Più aziende investiranno, più denaro scorrerà.

Prima o poi, CS:GO probabilmente perderà.

Thomas
Thomas
Età: 31 anni Origine: Svezia Interessi: gioco, calcio, sci Professione: Editore online, animatore

RELATED ARTICLES

Uno degli sparatutto militari più ricercati al mondo è già giocabile, almeno per alcuni.

L'attesissimo sparatutto tattico Gray Zone Warfare è entrato oggi nella sua prima fase di accesso anticipato. Al momento, però,...

Kingdom Come 2 stupisce i fan con il primo gameplay, cosa ne pensate del reveal?

La saga medievale di Henry continua, Kingdom Come: Deliverance 2 è stato rivelato. Il primo gameplay ha entusiasmato internet,...

The Witcher: Netflix annuncia la fine della serie, Liam Hemsworth non sarà Geralt per molto tempo

Dopo la partenza di Henry Cavill, la fine della serie di Netflix è stata definita: la quinta stagione sarà...