Warno riporta la terza guerra mondiale nel genere strategico e nel test si comporta come un buon vecchio amico che non vedi da molto tempo.
Warno vi rimanda agli anni ’80: il Patto di Varsavia e la NATO sono in conflitto, la terza guerra mondiale scoppia e voi ci siete in mezzo come generale di strategia in tempo reale. Aspetta, ti suona familiare? Proprio così: Warno non è solo il successore spirituale delle serie Wargame e Steel Division dello stesso sviluppatore. No, è piuttosto la logica continuazione dei vecchi giochi di Eugen Systems e combina molti aspetti delle due serie e del vecchio World in Conflict. In Warno, Eugen Systems si affida ancora una volta a una strategia in tempo reale collaudata, ma esigente, che gioca in modo più fluido e scorrevole che in Wargame: Red Dragon.
Una cosa prima: Warno è attualmente ancora in (Early Access on Steam) ad un prezzo di attualmente 30 euro e solo una frazione delle caratteristiche previste sono disponibili. Ma non vedevo l’ora di tuffarmi finalmente in battaglie emozionanti e impegnative con un equipaggiamento di guerra (quasi) moderno. Ecco perché mi sono buttato subito nella mia uniforme di gala di pantaloni della tuta e hoddie da gioco e ho preso il comando.
In Warno hai l’imbarazzo della scelta
Nella versione Early Access hai solo due divisioni a tua disposizione: Dalla parte della NATO la 3a Divisione corazzata americana e dalla parte sovietica il 79° Reggimento delle Guardie. Una volta che abbiamo deciso da che parte stare, incontriamo immediatamente la prima grande innovazione rispetto ai predecessori.
In Wargame: Red Dragon si aveva ancora la possibilità di costruire mazzi completamente liberi da veicoli di tutte le nazioni o di concentrarsi su una nazione e/o un tipo di combattimento come i corazzati e raccogliere eventuali bonus. In Warno, devi scegliere una divisione storica dalla cui piscina costruisci il tuo mazzo. Nella versione completa del gioco, ci dovrebbe essere un gran numero di divisioni. Eugen promette tutte le formazioni (dal Fulda Gap) di entrambi gli schieramenti, che possono essere utilizzate in diversi ruoli, come sfondamento, difesa o supporto.
(Ti sta bene se)
- Sei alla ricerca di emozionanti e tatticamente impegnative battaglie di strategia in tempo reale in multiplayer.
- Micromanagement è la tua passione.
- Sei appassionato di scenari di storia alternativa e di tecnologia militare dettagliata.
(Non ti conviene se)
- preferisci passare il tuo tempo in single player.
- Non ti piacciono le decisioni stressanti e fulminee.
Non ti piacciono le decisioni stressanti e fulminee.
Con la 3rd Armored Division dell’esercito americano, un’unità di sfondamento è direttamente a tua disposizione. La sua forza risiede nelle unità corazzate; tra le altre cose, è possibile condurre sul campo il moderno carro armato M1A1 Abrams. Avete anche accesso alla fanteria meccanizzata, ma i saltatori di filo spinato sono disponibili solo in quantità limitata.
Ci sono decisioni importanti da prendere quando si assembla il gruppo di battaglia. Sei tu a determinare il tipo, il numero e il livello di addestramento di ogni unità che guidi in battaglia, determinando il carattere e lo stile di gioco della tua squadra.
Al momento la selezione è ancora molto gestibile. Ai contatori di rivetti come me mancano ancora una o due varianti di veicoli come l’M1 Abrams con il cannone da 105 mm. Ma il gioco è in fase di Early Access solo da poco tempo e Eugen Systems promette più di 600 veicoli per le parti in guerra USA, Regno Unito, Repubblica Federale e DDR, Francia e naturalmente l’URSS per il rilascio.
Tuttavia: nel quasi-predecessore Wargame: Red Dragon, sono disponibili più di 2.000 unità diverse, anche se distribuite su molte più fazioni. Ma gli strateghi per hobby non devono disperare: Eugen Systems ha già alimentato il gioco con ulteriori contenuti dopo il rilascio di Steel Division 2, comprese nuove divisioni, unità e persino fazioni.
Hectic e non per principianti
Per ora, solo due modalità di gioco sono incluse nella versione Early Access: il multiplayer fino a otto giocatori (10vs10 seguirà) e le schermaglie in single player. Cattura la bandiera è l’unica modalità di gioco. Con l’aiuto di veicoli di comando, si catturano settori sulla mappa.
Ogni settore ha un valore di punto tra uno e tre e non appena una parte controlla più punti dell’avversario, il conto dei punti viene riempito. Una volta raggiunto un certo numero di punti o distrutto il nemico, puoi definirti il vincitore. Non si costruisce una base, si ordinano i rifornimenti dal menu con i punti guadagnati, le truppe fresche poi guidano dal bordo della mappa sul campo di battaglia.
La contraerea batte l’aereo, il SEAD batte la contraerea – ogni unità ha il suo posto sul campo di battaglia e solo chi la usa abilmente trionferà alla fine.
Uno stile di gioco aggressivo è chiaramente un vantaggio qui, che da un lato mi piace come giocatore di carri armati, ma dall’altro la pressione del tempo e dei punti incoraggia l’uso di tattiche di corsa come l’uso massiccio di elicotteri. Prima di iniziare le battaglie in tempo reale, è importante pensare alle tattiche e alle unità di partenza, che è la chiave del successo, soprattutto nelle battaglie multiplayer. Per fare questo, puoi usare la chat e posizionare una serie di segni sulla mappa.
Solo chi combina abilmente le sue truppe può avere speranza di successo. I miei carri armati T-64 sono supportati da elicotteri Mi-24 Hind nella loro avanzata
Il tutorial è attualmente bloccato, il che pone una grande sfida ai nuovi arrivati in particolare: capire cosa diavolo sta succedendo qui! Perché Warno non è un gioco adatto ai principianti. Eugen Systems apparentemente presume che ogni giocatore di Warno abbia già esperienza con Wargame o Steel Division. Come principiante di grado ma anche come veterano arrugginito, dovresti prima giocare una o due partite contro l’IA leggera per farti un’idea del gioco.
Perché Warno brilla di nuovo con un sistema di forbici-rock-carta profondo e stratificato. I carri armati non sono adatti alle città, la fanteria in cambio viene falciata dalle mitragliatrici in campo aperto e gli elicotteri sono vulnerabili alla difesa aerea.
Il meglio dei due mondi
Eugen Systems ha imparato dagli errori dei titoli precedenti e ha integrato molti miglioramenti del comfort in Warno. Per esempio, è già possibile dare ordini quando si impostano le unità, per ordinare al vostro carro armato di fare una rapida avanzata su un importante punto di controllo nel mezzo della mappa. Un’innovazione promettente è il dispiegamento in avanti di unità di ricognizione, che rende l’uso di questa unità essenziale ancora più eccitante. Questo crea scaramucce intorno a importanti catene di colline o aree di foresta proprio all’inizio di una partita.
Un’altra eccitante innovazione riguarda il combattimento aereo. Ogni aereo ha un time-to-target: il gioco indica il tempo necessario all’unità per raggiungere l’area di combattimento. Questo rende l’uso degli intercettori e dei caccia di superiorità aerea in particolare più complesso di prima. Gli attacchi aerei nemici devono essere anticipati o i propri caccia devono essere già schierati per garantire lo spazio aereo nelle retrovie.
L’F-15 non è la prima scelta per ingaggiare un Mi-24 nemico, ma a volte un comandante semplicemente non ha scelta.
Ma per tutti i cambiamenti positivi del gameplay, Eugen non è riuscito a pulire l’interfaccia. Mentre le interfacce utente in Wargame e Steel Division erano ancora piuttosto spartane e a volte si desiderava qualche informazione aggiuntiva, Warno ci sommerge con una moltitudine inutile di informazioni, grafici e dati. Questo ha avuto un aspetto migliore in passato.
Tabella di valutazione preliminare
Conclusione editoriale
Non c’è ancora molto nella versione Early Access di Warno, ma quello che c’è è davvero divertente e suscita una vera attesa. Il nuovo sistema di deck-building promette battaglie emozionanti e richiede soluzioni creative ai problemi. Soprattutto nei giochi multiplayer più grandi, Warno ricorda quasi World in Conflict con la sua distribuzione dei ruoli. Sono sicuro che finora abbiamo visto solo una frazione del potenziale di Warno. Ci sono ancora enormi problemi con il bilanciamento del gioco delle divisioni, l’interfaccia ha urgente bisogno di essere riordinata e resta da vedere come si svolgerà la campagna single-player e le operazioni. Chi non è mai entrato in contatto con un gioco di Eugen Systems non sarà contento di Warno. I veterani, d’altra parte, saranno felici di molti piccoli miglioramenti.
