Il creatore di Doom John Romero ha perso il suo nuovo progetto di sparatutto a causa di un improvviso blocco dei finanziamenti. Sua moglie ha chiesto pubblicamente aiuto al settore per il team di sviluppatori coinvolto.
Molti di voi avranno già sentito il nome John Romero: il veterano dell’industria dei videogiochi e co-inventore di Doom era sul punto di rivoluzionare ancora una volta il genere con un nuovissimo sparatutto realizzato con Unreal Engine 5.
Ma per ora questo sogno non si realizzerà. Un improvviso blocco dei finanziamenti ha posto fine al progetto e ha lasciato l’intero team senza lavoro.
I tagli di Microsoft colpiscono anche gli studi partner
La brutta notizia ha colpito lo studio di sviluppo Romero Games come un fulmine a ciel sereno: Brenda Romero, game designer, moglie di John Romero e cofondatrice dello studio, ha comunicato la notizia sconvolgente in una dichiarazione pubblica. In tarda serata è stato reso noto che l’editore ha revocato il finanziamento per il gioco:
Questa decisione è stata presa «a un livello strategico molto alto all’interno dell’editore» ed era quindi ben al di fuori della sfera di influenza dello studio di sviluppo.
Particolarmente fastidioso: secondo loro, il progetto era un successo completo. Brenda Romero sottolinea che il team ha raggiunto ogni traguardo in tempo, ha superato tutti i controlli interni e ha ricevuto grandi elogi per la qualità del suo lavoro.
Il level designer senior Sebastian Bica ha scritto su LinkedIn:
È un colpo enorme, improvviso e inaspettato per un progetto che era innovativo, funzionava bene e, soprattutto, era divertente. Gli ultimi due anni sono stati fantastici, lavorare con tutti è stato molto divertente e conserverò per sempre tutti i momenti e i ricordi condivisi! È davvero un peccato non poter portare a termine il progetto!
Il titolo più famoso di Romero Games era Empire of Sin, potete rivedere il trailer del Mafia-XCOM qui:
Un appello emotivo in rete
Le conseguenze per Romero Games sono devastanti: secondo quanto riportato, quasi tutto il personale, composto da circa 100 dipendenti, è stato licenziato. Numerosi sviluppatori hanno confermato sui social network come LinkedIn di aver perso il lavoro, attribuendolo direttamente ai tagli di Microsoft.
Nel mezzo del caos, Brenda Romero si è rivolta al pubblico con un appello emotivo:
— Romero Games Ltd. (@romerogamesltd) 3 luglio 2025
Descrive la giornata come «estremamente difficile» e il team come devastato. Molti dei dipendenti lavoravano insieme da oltre un decennio, alcuni addirittura da oltre 20 anni.
Nella sua dichiarazione, chiede all’industria di sostenere il suo team: «Se sentite parlare di opportunità o potete aiutare in qualsiasi modo il nostro incredibile team, vi preghiamo di contattarci».
Al momento non è ancora chiaro quale sarà il futuro ufficiale di Romero Games. Tuttavia, l’improvvisa perdita del progetto principale e i numerosi licenziamenti in così poco tempo indicano che lo studio di sviluppo irlandese chiuderà presto i battenti.