Invece di pagare per i nuovi contenuti futuri, gli acquirenti vengono invitati a passare alla cassa già al momento del lancio. Questo potrebbe essere il colpo di grazia per questa divertente avventura sui vampiri.
Per questa rubrica stiamo testando un nuovo modello di pagamento. Potete leggere la prima parte di una frase, l’altra… . Devo parlarvi di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2, perché… . Questo infastidisce enormemente me e molti altri fan, dopotutto… .
Siete infastiditi? Arrabbiati? Bene, allora sapete come si sentono molti fan che da ben sei anni aspettano un gioco che ora, a pochi giorni dall’uscita, dice: Tutti i contenuti già disponibili saranno accessibili solo a pagamento.
Barriera di pagamento nonostante il prezzo pieno
Di cosa si tratta esattamente? Ho potuto giocare a Vampire: Bloodlines 2 per ben cinque ore, giusto in tempo per la gamescom e il nostro grande show FYNG, e nonostante tutti i presagi negativi mi sono davvero divertito con questo gioco d’azione e avventura!
Era già l’ultimo chiodo nella bara del gioco?
Il problema per l’editore Paradox non è che Sören Diedrich di GameStar sia arrabbiato. Il problema è che anche i fan più accaniti di Bloodlines, che finora sono rimasti fedeli al gioco già in crisi, ora si stanno allontanando delusi.
Alcuni estratti da vari thread di Reddit parlano chiaro:
Ma che diavolo? Ci devono dare altri motivi per aspettare i saldi o per rinunciarci del tutto?
(Fonte)Non comprerò il gioco.
(Fonte)Odio quello che è diventato questo gioco. È pura avidità aziendale. Non ascoltano i loro fan e fanno semplicemente ciò che secondo loro porta più soldi. (Fonte)
Non comprerò più questo gioco. Ero disposto ad accettare molte cose, compreso il fatto che fosse chiamato Bloodlines 2 per motivi puramente di marketing e non narrativi. Ma non sosterrò un gioco che nasconde clan o classi aggiuntive dietro DLC a pagamento. 90 dollari solo per poter giocare all’intero gioco è ridicolo, e ne ho davvero abbastanza.
(Fonte)
Il pericolo che ho delineato: Vampire: Bloodlines 2 potrebbe rimanere sugli scaffali virtuali al momento del lancio. E sarebbe un peccato, perché il gioco in sé, come già detto, è davvero divertente! Chi ignora il nome e il patrimonio di giochi di ruolo che lo accompagna, può aspettarsi un thriller vampiresco avvincente e coinvolgente, sempre che ne abbia ancora voglia.
Paradox si è già guadagnata una reputazione discutibile con i suoi numerosi giochi di strategia come Europa Universalis o Hearts of Iron, per quanto riguarda i numerosi DLC di qualità variabile, le versioni piene di bug e l’improvvisa interruzione del supporto ai giochi. La decisione di ridurre artificialmente i contenuti di Bloodlines 2 è solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La conclusione della mia anteprima: non è un buon gioco di ruolo, ma è una grande avventura!
Una cosa però mi ha infastidito già durante la prova e il nuovo trailer della gamescom Opening Night Live ha confermato i miei timori: due dei sei clan di vampiri sono giocabili solo a pagamento.
Per chiarire: non stiamo parlando di contenuti aggiuntivi a pagamento che saranno creati dopo il rilascio e poi integrati nel gioco. I due clan sono già presenti nel gioco fin dal primo giorno, ma devono essere sbloccati a pagamento.
Chi invece, invece di Banu Haqim, Brujah, Tremere e Venture, preferisce vagare per la Seattle innevata come membro del clan Lasombra o Toreador, dovrà stringere i denti e pagare 90 euro per la Premium Edition o un contributo ancora da definire dopo l’uscita per il singolo DLC.
La nuova polemica si adatta perfettamente a Bloodlines 2
Il sottotitolo sembra cattivo, ma è subito supportato da argomenti validi. La storia di Bloodlines 2 fino ad ora è la seguente, gustatevela:
- 2019: Paradox e l’allora studio di sviluppo Hardsuit Labs svelano Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2. Le prime reazioni sono già contrastanti, poiché molte delle meccaniche di gioco di ruolo del primo titolo sono state notevolmente semplificate. Data di uscita prevista: 2020
- 2020: Bloodlines 2 viene rinviato di un anno, Hardsuit Labs licenzia i principali responsabili del progetto, tra cui il lead writer Brian Mitsoda, il creative director Ka’ai Cluney e la senior narrative designer Cara Ellison. A quanto pare, dietro le quinte le cose non vanno bene. Nuova data di uscita: 2021
- 2021: Bloodlines 2 viene rinviato di un altro anno. Paradox si separa da Hardsuit Labs e si rivolge a The Chinese Room (Amnesia, Dear Esther, Still Wakes the Deep), che dovrebbe finalmente portare a termine il progetto. Nuova data di uscita: 2022
- 2022: Il capo di Paradox Fredrik Wester non esclude un’uscita nel 2023. L’annuncio della data di lancio definitiva non dovrebbe tardare molto.
- 2023: Bloodlines 2 uscirà… nel 2024. Paradox cancella tutti i preordini già effettuati, lasciando molti fan delusi.
- 2024: Boodlines 2 uscirà nel 2025 – davvero! Nel corso dell’ennesimo rinvio, gli sviluppatori mostrano un nuovo gameplay che non viene affatto apprezzato dai fan. Anche il personaggio principale Phyre, dall’aspetto generico, viene accolto con disapprovazione. L’editore Paradox ammette candidamente: “Non inizieremmo Bloodlines 2 oggi!
Bloodlines 2 avrebbe meritato un lieto fine! Il gioco ha superato così tanti ostacoli per arrivare finalmente nelle mani dei giocatori, e ora l’imminente uscita è oscurata dalla sfacciata politica dei DLC. È davvero finita?
Lo scopriremo il 21 ottobre 2025.L’ultima volta che mi sono sentito così preso in giro è stato con Mass Effect 3. Lì EA e Bioware avevano fatto lo stesso trucchetto che oggi stanno facendo Paradox e The Chinese Room: l’avventura fantascientifica, di per sé fantastica, presentava un nuovo personaggio, il protano Javik, che potevo sbloccare solo tramite il DLC a pagamento
From the Ashes
.Anche voi siete infastiditi da questo tipo di comportamento commerciale? Scrivetemi nei commenti se anche voi siete infastiditi da questo argomento o se pensate che si stia facendo di una mosca un elefante. Sono curioso di conoscere la vostra opinione!