Quando “troppo facile” improvvisamente non è più un’opzione
I fan di Elden Ring Nightreign possono prepararsi a una vera prova di resistenza. Chi finora ha avuto la sensazione che l’avventura cooperativa fosse troppo facile, nonostante i boss oscuri e le aree pericolose, potrà presto godersi una nuova sfida. FromSoftware e l’editore Bandai Namco hanno svelato un livello di difficoltà aggiuntivo che sta già facendo discutere.
La modalità porta il nome altisonante di “Die Tiefe der Nacht” (La profondità della notte) e già solo questo titolo chiarisce che i giocatori non avranno vita facile. La sfida inizierà ufficialmente l’11 settembre 2025. Il target di riferimento sono soprattutto coloro che hanno già affrontato innumerevoli battaglie notturne e ora desiderano una prova ancora più difficile.
“La profondità aumenta con ogni vittoria e ogni sconfitta”
Secondo il team di sviluppatori, l’espansione si basa su un sistema che modifica dinamicamente il livello di difficoltà. “Inoltre, più si scende in profondità, più aumenta il livello di difficoltà”, si legge sul sito ufficiale di Bandai Namco. Le vittorie e le sconfitte determinano quanto lontano può arrivare un giocatore e quanto brutali saranno i combattimenti. Chi riesce ad arrivare al livello 3 può considerarsi un vero esperto. Ma questo è solo l’inizio: i livelli 4 e 5 promettono scontri infiniti e quasi senza speranza.
Anche le condizioni generali sono più severe. Non solo gli avversari diventano più forti, ma viene anche meno la possibilità di scegliere autonomamente il prossimo Nightlord. I cambiamenti del paesaggio della versione standard vengono eliminati, costringendo i giocatori a fare affidamento sul caso e sull’istinto.
Rimane una piccola consolazione: gli oggetti esclusivi, che possono essere ottenuti solo in “Die Tiefe der Nacht” (Le profondità della notte), offrono un’ulteriore motivazione. Allo stesso tempo, però, ci sono i cosiddetti “effetti negativi” che possono mettere in difficoltà anche i professionisti. È chiaro quindi che questa modalità non è una passeggiata, ma una prova definitiva di resistenza, nervi saldi e gioco di squadra.