Microsoft probabilmente porterà finalmente la serie di sparatutto più grande del mondo su Game Pass nel 2024

0
47

La divisione gaming di Microsoft è in crisi, ma ora una manovra rischiosa dovrebbe garantire una maggiore crescita

Che vi piaccia o no, Call of Duty è uno dei più grandi marchi videoludici di tutti i tempi: Ogni anno esce un nuovo gioco, che vende in media circa 25 milioni di copie.

Dopo l’acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft, sembra che sia imminente un cambiamento che potrebbe avere un impatto massiccio su queste cifre di vendita: Il prossimo CoD dovrebbe apparire direttamente su Game Pass al momento dell’uscita.

CoD 2024 sarà rilasciato direttamente nel Game Pass

Come riporta ilWall Street JournalMicrosoft starebbe pianificando di rendere disponibile il prossimo Call of Duty 2024 in Game Pass fin dal primo giorno. L’annuncio dovrebbe essere fatto il 9 giugno durante l’annuale Xbox Showcase

Secondo il WSJ, il piano alla base di questa scelta sarebbe piuttosto semplice: Microsoft sembra voler rischiare fino in fondo per attirare un maggior numero di persone verso il suo Game Pass. In questo modo, il gigante dei videogiochi sembra accettare che i dati di vendita tradizionali su Steam, Battle.net e Xbox Store saranno cannibalizzati

L’obiettivo è quello di fidelizzare le persone a lungo termine in modo che finiscano per spendere più dei 70 euro per il nuovo CoD. Il Game Pass Ultimate costa attualmente 15 euro al mese. Se lo si acquista per un anno, si pagherà un totale di 180 euro, che è più del doppio del prezzo di un singolo gioco di Call of Duty.

Secondo quanto riferito, Microsoft spera che i giocatori sottoscrivano l’abbonamento per il nuovo CoD, ma che diventino clienti a lungo termine grazie alla varietà di altri giochi, comeStarfieldoDiablo 4.

Come riporta il WSJ, questa decisione rischiosa è dovuta alla mancanza di crescita: Game Pass non ha raggiunto i suoi obiettivi di crescita negli ultimi anni e la crescita degli abbonamenti nel 2023 ha continuato a rallentare.

La divisione giochi di Microsoft è attualmente in crisi e ha recentemente annunciato la chiusura di diversi studi.