Timothy Cain è responsabile di alcuni giochi di ruolo che hanno influenzato in modo duraturo l’intero genere e i suoi giocatori. Ora è tornato dal suo “semi-pensionamento”.
Se l’industria dei videogiochi ha qualcosa di simile alle star e alle celebrità, Tim Cain è sicuramente uno di loro. Dopotutto, è il creatore del primo gioco Fallout ed è corresponsabile di Vampire: The Masquerade Bloodlines, The Outer Worlds e altri giochi di grande successo.
Dopo tutti questi successi, però, due anni fa Cain si è ritirato in gran parte dal mondo dei videogiochi. Come libero professionista, ha continuato a lavorare occasionalmente per tre studi dal suo ufficio a casa e ha curato il suo canale YouTube dedicato allo sviluppo dei videogiochi. O, per dirla con le sue parole: era già in semi-pensione.
Ora la situazione è cambiata in modo sorprendente! Cain è tornato a lavorare a tempo pieno nel settore dei videogiochi, e non in un’azienda qualsiasi, ma presso Obsidian Entertainment, come lui stesso racconta in un nuovo video.
Una leggenda dei giochi di ruolo presso il leggendario studio di giochi di ruolo
Obsidian è sicuramente un nome familiare ai fan di Fallout. Dopotutto, lo studio era responsabile di New Vegas! Cain conosce sicuramente molto bene molti membri del team, dato che ha lavorato lì, tra l’altro, a Pillars of Eternity. Come libero professionista, Obsidian era anche uno dei suoi clienti.
Cain non rivela ancora a cosa sta lavorando. Non provate nemmeno a indovinare. Non ci riuscirete comunque, afferma lo sviluppatore di giochi. Probabilmente non si tratterà di un seguito di un marchio famoso come The Outer Worlds, ma piuttosto di una nuova IP.
Inoltre, a quanto pare ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che il misterioso gioco venga pubblicato. Dopotutto, è tornato a lavorare presso Obsidian solo da poco più di una settimana. «E ho già quattro magliette nuove!», dice Cain divertito.
Tim Cain continuerà comunque a curare il suo canale Youtube, molti dei suoi colleghi sono infatti fan dei suoi video. Seguiranno quindi altri aneddoti del passato, le sue opinioni su diverse decisioni di design e altri contenuti relativi ai giochi.

