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venerdì, Novembre 14, 2025

“Un impero per una buona causa”: perché Friendly Fire XI con Gronkh e Co. sta diventando più grande che mai

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Da un decennio Friendly Fire dimostra quanto possa diventare forte la community quando intrattenimento e solidarietà si uniscono. Da un’idea spontanea nata tra creatori amici è cresciuto un fenomeno culturale che ogni anno stabilisce nuovi standard. Finora sono stati raccolti più di dodici milioni di euro, una somma che dimostra in modo impressionante l’influenza che l’evento ha acquisito nel panorama dello streaming tedesco.
Con l’undicesima edizione, Friendly Fire apre ora un nuovo capitolo, che acquista importanza non solo dal punto di vista tematico, ma anche organizzativo. Ispirato all’Impero Romano e sostenuto da Ubisoft come sponsor principale, il 2025 sarà incentrato su un motto monumentale quanto l’iniziativa stessa.

“Pax Romana incontra Pixelpower”: un evento di beneficenza in formato XXL

Ancor prima del via, l’orientamento tematico è già argomento di discussione: l’Impero Romano, rappresentato dal prossimo titolo di Ubisoft Anno 117: Pax Romana, conferisce a Friendly Fire XI una cornice epica. Già dal primo teaser trailer si intuisce che quest’anno ci sarà un grande salto in avanti, non solo dal punto di vista visivo, ma anche dal punto di vista del programma. I dati salienti parlano da soli: dodici ore di live streaming, un opulento preshow a partire dalle 14:00 e una produzione che, negli studi della Laser Studios di Lipsia, raggiunge quasi le dimensioni televisive. Come sempre, al centro dell’attenzione ci saranno gli streamer che hanno reso grande Friendly Fire, in primis Gronkh, Pandorya e il team PietSmiet, affiancati da creatori come MrMoreGame, fisHC0p, PhunkRoyal e altri volti noti del mondo dei videogiochi in lingua tedesca.

Non è un caso che Ubisoft, in qualità di sponsor principale ufficiale, domini la scena. Il titolo Anno 117 punta sulla profondità storica e sulle ambizioni ludiche, che si adattano perfettamente allo spirito della beneficenza. Karsten Jahn, General Manager Marketing Central Europe, sottolinea nella dichiarazione ufficiale quanto sia importante l’evento per l’azienda:

“Friendly Fire è diventato nel corso degli anni una parte integrante del panorama tedesco dei videogiochi e della beneficenza. È quindi ancora più bello che Anno 117: Pax Romana sia un titolo che non solo è sinonimo di profondità strategica e rigore storico, ma anche della forza innovativa degli studi di sviluppo tedeschi”.

“Dodici ore che potrebbero cambiare la vita”: beneficenza in grande stile

Come sempre, al centro dell’evento c’è il desiderio di fare del bene, e anche nel 2025 l’elenco delle organizzazioni sostenute è impressionante per la sua varietà. Dalla Kindernothilfe e Civilfleet-Support a JUUUPORT e Queermed Deutschland, fino alle associazioni regionali per la protezione degli animali, la gamma di progetti che beneficiano delle donazioni è molto ampia. Inoltre, una parte dei proventi viene destinata al fondo di emergenza Friendly Fire, che può fornire un aiuto rapido e senza burocrazia in caso di crisi acute.

Particolarmente interessante è il calendario Friendly Fire di quest’anno, che per la prima volta non è stato realizzato dallo sponsor principale. Dodici artisti della community hanno invece avuto la possibilità di tradurre graficamente la loro visione del tema: un regalo creativo per tutti i fan e allo stesso tempo un ulteriore motore di donazioni. La grafica principale è stata realizzata da Ricardo Loschelder, mentre nerdstar ha contribuito con il trailer ufficiale. Il merchandising e le edizioni limitate saranno venduti come di consueto tramite il negozio Friendly Fire di yvolve; tutti i profitti saranno interamente devoluti alla raccolta fondi.
Anche dopo undici anni, Friendly Fire rimane un momento emotivamente significativo dell’anno di streaming. Un evento che riunisce la scena dei videogiochi attraverso le generazioni e dimostra che l’intrattenimento digitale è ormai entrato nel cuore della società. Il 2025 potrebbe essere un altro anno da record, ma soprattutto sarà una notte in cui la community e i creatori dimostreranno cosa si può ottenere quando si lotta insieme per qualcosa di più grande.

Thomas
Thomas
Età: 31 anni Origine: Svezia Interessi: gioco, calcio, sci Professione: Editore online, animatore

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