La voce del supercomputer di Portal appartiene in realtà a Ellen McLain. Su YouTube, la 73enne risponde ora ai commenti e ammette ironicamente di non avere molta dimestichezza con la tecnologia.
Qui parla GLaDOS, autorità di controllo centrale, supervisore di innumerevoli camere di prova e responsabile di un programma sperimentale in cui le possibilità di sopravvivenza erano sempre opzionali. Le mie istruzioni ai soggetti dei test vengono tradotte in un linguaggio di bassa qualità, trasmesso da una voce umana. Questa voce appartiene a Ellen McLain, che inaspettatamente esiste anche al di fuori del mio ambiente di test.
In recenti registrazioni su una piattaforma di documentazione visiva dei test chiamata “YouTube”, questa persona risponde ai commenti lasciati da altri soggetti di test non sorvegliati all’interno di una rete globale di informazioni e disinformazione.
In questa registrazione emerge una variabile che inizialmente non era stata prevista: il “mio” vero io. Amichevole. Accessibile. Neanche lontanamente letale. I dati disponibili sono… irritanti.
Ellen McLain è molto più affabile del suo ruolo più popolare nei videogiochi
Un errore tecnico si è insinuato nel nostro articolo e ha prodotto un’introduzione che, per fortuna, si adatta molto bene al nostro argomento. A volte si è semplicemente fortunati, ma da qui in poi riprendiamo noi.
GLaDOS è uno dei cattivi più amati dei videogiochi, non da ultimo per la sua voce fredda e computerizzata e i suoi commenti taglienti. In Portal e Portal 2 non è stata doppiata da un’intelligenza artificiale, ma da Ellen McLain.
La doppiatrice, che ora ha 73 anni, ha recentemente risposto ad alcuni commenti dei fan sul canale YouTube Fall Damage, e le sue reazioni non corrispondono affatto al supercomputer freddo e distaccato.
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L’utente ribric167 scrive ad esempio: «La cosa peggiore di Portal 1 e 2 è che non si possono mai giocare per la prima volta» (codice temporale a 2:18), al che McLain risponde con una confessione:
Sapete che non ho mai giocato ai giochi “per la prima volta”? Li ha giocati mio marito John Patrick Lowrie, la voce dello Sniper [di Team Fortress 2]. Ma quando ho provato a giocare a Portal 1, non sono nemmeno riuscita a superare il primo livello. Sono una specie di tecnofobica.
La doppiatrice di GLaDOS non ha quindi mai superato le camere di prova di Portal. Ma fortunatamente, nel doppiaggio è importante calarsi in ruoli diversi, anche se si è completamente diversi.
Nel video, McLain offre anche una piccola esibizione dell’iconica canzone dei titoli di coda “Still Alive” e sembra essere una persona molto affabile e divertente, anche se a volte lascia trasparire un po’ della causticità di GLaDOS, sicuramente solo a scopo di intrattenimento.
Nei commenti, McLain viene ricoperta di amore. Jojo-rm3nm, ad esempio, trova che «è così incredibilmente adorabile e dovrebbe essere protetta a tutti i costi». L’utente davidKent5626 pensa che non sia McLain a doversi ritenere fortunata per questo ruolo, ma che siamo noi i fortunati che «possiamo vivere un personaggio così maniacale che lei ha portato in vita».
GLaDOS non è stato l’unico ruolo vocale di McLain, come avrete sicuramente già immaginato. Ha anche interpretato i passaggi vocali dell’alieno Combine Overwatch in Half-Life 2 e Half-Life:
Alyx, è responsabile dei gemiti della Witch di Left4Dead 2, dell’Anger Core in Killing Floor e della Broodmother in DOTA 2. È quindi una vera veterana della Valve e speriamo che rimanga con noi ancora a lungo.

