Il gioco horror FMV Vile: Exhumed avrebbe dovuto essere pubblicato su Steam, ma Valve ha mandato all’aria i piani dello sviluppatore, e ingiustamente.
A seguito delle norme più severe imposte dai fornitori di servizi di pagamento, Steam sembrava aver preso di mira solo i giochi erotici e sessuali. Nelle ultime settimane, diversi titoli per adulti sono stati rimossi dallo store, mentre altri giochi sono stati risparmiati.
Ma ora, con Vile: Exhumed, è stato colpito per la prima volta un gioco horror che avrebbe dovuto uscire regolarmente alla fine di luglio e che è stato improvvisamente bloccato ingiustamente.
Di cosa tratta Vile: Exhumed
Vile: Exhumed è un gioco horror che stilisticamente si avvicina a titoli come Her Story, ma con un tocco decisamente più cupo. Vi trovate davanti allo schermo simulato di un computer sconosciuto e cliccate su cartelle, chat, video e registrazioni audio. Pezzo dopo pezzo, ricostruite il puzzle di una relazione tossica piena di violenza, controllo e stalking.
- Non aspettatevi effetti splatter o jump scare. L’orrore nasce dalle allusioni.
- Temi come la violenza psicologica, l’abuso e il superamento dei limiti sono elementi centrali.
L’orrore non è creato da effetti shock, ma dall’angoscia, proprio perché la messa in scena sembra così reale. Ad esempio, sul computer sconosciuto non troverete solo materiale inquietante, ma anche immagini di gatti.
Potete vedere come si svolge il tutto, ad esempio, sullo YouTuber horror John Wolfe:
Perché il gioco è stato vietato – e perché ora è gratuito
Poco prima del lancio, Steam ha bloccato il titolo con la motivazione che Vile: Exhumed violava le regole sui «contenuti sessuali con persone reali». Ufficialmente, quindi, la stessa accusa che porta alla rimozione dalla piattaforma dei giochi espliciti per adulti.
Il problema è però che le accuse non corrispondono al gioco.
Secondo la sviluppatrice Cara Cadaver, Vile: Exhumed non contiene nudità non censurata, scene di sesso o contenuti pornografici.
È vero che affronta temi delicati come lo stalking e gli abusi, ma sempre in forma allusiva: l’immagine completa si forma solo nella mente del giocatore.
Questa censura del mio lavoro è un attacco diretto alla libertà di espressione creativa e artistica, e non si fermerà con false accuse di contenuti sessuali.
Invece di accettare passivamente il blocco, Cara Cadaver ha deciso di compiere un passo insolito e ha reso Vile: Exhumed accessibile gratuitamente a tutti.
- Ora chiunque può giocare gratuitamente a Vile: Exhumed.scaricare gratuitamente e giocare.
- È prevista un’opzione di donazione volontaria, il 50% dei proventi sarà devoluto a progetti di aiuto alle vittime di violenza.
Distribuendo gratuitamente il gioco a tutti coloro che vogliono giocarci, sto fondamentalmente facendo ciò che mi ero prefissato quando ho iniziato a lavorare a Vile: Exhumed, un gioco sulla violenza sessuale, il senso di diritto maschile e la misoginia: mi sto riprendendo la mia libertà di azione.
Cosa dice Valve
Nel frattempo, anche Valve ha risposto al sito web RockPaperShotgun in merito al blocco. Secondo quanto riportato, Steam non ha mai consentito giochi con rappresentazioni sessuali di persone reali.
Come motivazione per la rimozione di Vile: Exhumed, l’azienda fa riferimento al punto due delle proprie linee guida sui contenuti, che da tempo fanno parte del documento di onboarding per gli sviluppatori. Questa regola non è quindi nuova, ma il gioco non contiene alcuna rappresentazione sessuale.
È proprio qui che nasce la vera controversia: Steam insiste sulle sue regole, mentre lo sviluppatore sottolinea che si tratta di un viaggio psicologico nell’orrore con attori reali, che affronta temi difficili ma non diventa mai pornografico.