9.7 C
Berlino
giovedì, Dicembre 11, 2025

Il ritorno di un rivale di WoW: un MMO ventennale sta riscuotendo un successo senza precedenti su Steam. Cosa c’è dietro questo fenomeno?

Follow US

80FansLike
908FollowersFollow
57FollowersFollow

Il MMO Guild Wars, ventennale, sta vivendo una seconda giovinezza su Steam. L’aggiornamento “Reforged” sta attirando migliaia di giocatori sui server, ma l’enorme afflusso sta mettendo a dura prova la vecchia tecnologia.

Guild Wars Reforged, la revisione della prima parte curata dagli sviluppatori originali (con il nome “2weeks”) e da ArenaNet, ha raggiunto un numero di giocatori che apparentemente nemmeno lo studio si sarebbe aspettato.

Mentre i server sono al collasso, i giocatori di vecchia data e i nuovi arrivati non combattono solo contro i mostri, ma anche contro un’infrastruttura sovraccarica e bug critici.

Un assalto che nessuno si sarebbe aspettato

È raro che un gioco di ruolo online vecchio di due decenni risalga improvvisamente nelle classifiche di Steam. Ma è proprio quello che è successo nel fine settimana. Mentre già venerdì i numeri sembravano buoni, sabato e domenica questo valore è stato nuovamente superato. Secondo SteamDB, il picco massimo ha raggiunto i 5.634 giocatori simultanei collegati solo sulla piattaforma Valve.

Questo valore è ingannevolmente basso se si considera che la maggior parte della community di Guild Wars utilizza tradizionalmente il client diretto e non gioca tramite Steam.
Il numero effettivo di giocatori dovrebbe quindi essere molto più alto.
Per rendersi conto di quanto fosse affollato, bastava dare un’occhiata ai distretti, ovvero il sistema di istanze di Guild Wars. Hub popolari come Kamadan hanno dovuto essere suddivisi in sette distretti per contenere la massa di giocatori.

Anche l’area di partenza nella “Pre-Searing” Ascalon, ovvero prima della distruzione del mondo di gioco nella sezione tutorial, ha registrato a tratti sei distretti completamente occupati. Il mix di veterani che hanno riattivato i loro vecchi account e di principianti assoluti ha creato un’atmosfera di rinnovamento che molti non provavano da anni nel gioco.

Tecnologia al limite

Il successo ha però un prezzo: già la scorsa settimana ArenaNet ha dovuto ammettere che l’afflusso di giocatori ha superato di gran lunga le aspettative. In risposta a ciò, l’infrastruttura dei server è stata ampliata in breve tempo per garantire la stabilità. Ciononostante, per molti il fine settimana non è andato liscio.

Il problema più curioso e allo stesso tempo più fastidioso ha riguardato l’economia del gioco. Numerosi giocatori hanno segnalato che i commercianti nel gioco mostravano inventari vuoti .

  • Non era possibile né acquistare né vendere merci.
  • I giocatori non potevano consultare i prezzi di materiali rari, colori o potenziamenti delle armi. In alcuni casi il commercio si è completamente bloccato.

La situazione ha causato confusione e voci nella chat. Alcuni gruppi di giocatori hanno erroneamente ipotizzato che ArenaNet avesse intenzionalmente bloccato i commercianti per i nuovi account al fine di prevenire la vendita di oro o l’uso di bot. Tuttavia, si è rapidamente scoperto che si trattava di un errore tecnico che ha colpito tutti i giocatori allo stesso modo.

Oltre ai problemi nel gioco, ci sono state difficoltà con gli acquisti su Steam. Il “Bonus Mission Pack” e altri contenuti DLC non sono stati sbloccati correttamente nell’account di molti utenti dopo l’acquisto.

Reazione degli sviluppatori e situazione attuale

ArenaNet ha risposto alle lamentele tramite l’account X ufficiale:


Link a contenuto Twitter

«Siamo consapevoli che alcuni DLC acquistati su Steam non vengono sbloccati come previsto e che i commercianti nel gioco mostrano inventari vuoti. Il nostro team sta esaminando entrambi i problemi e vi ringraziamo per la vostra pazienza».

Sul sito web ufficiale, lo studio ha pubblicato un elenco dei problemi noti. Oltre ai bug dei commercianti, questi includono anche:

  • Errore negli slot dei personaggi
  • Blocco del client
  • Problemi con il riscatto dei codici prodotto

È stato dato il via libera? A partire da questa mattina, i commercianti sembrano essere nuovamente operativi. I test hanno mostrato inventari pieni e transazioni funzionanti. Resta da vedere se si tratti di una soluzione permanente o se sia solo dovuto al fatto che il carico del server è minore al mattino.

Se avete intenzione di accedere a Tyria nei prossimi giorni, potete aspettarvi città affollate e una ricerca di gruppo attiva, cosa che non è scontata in un gioco di questa età. Tuttavia, dovrete continuare a fare i conti con piccoli malfunzionamenti fino a quando ArenaNet non avrà completamente adeguato le capacità alle nuove esigenze.

Michael
Michael
Età: 24 anni Origine: Germania Interessi: gioco, calcio, tennis da tavolo Professione: Editore online, studente

RELATED ARTICLES

Il remake di Assassin’s Creed Black Flag è ormai il segreto peggio custodito di tutto Internet

Il remake di Black Flag non è ancora stato confermato ufficialmente. Tuttavia, grazie a una registrazione presso il PEGI,...

Arc Raiders: Cold Snap introduce meccaniche di gioco legate alle temperature letali, rivelata la data di lancio

Il 16 dicembre sarà lanciato il grande aggiornamento invernale Cold Snap in Arc Raiders. Un primo teaser degli sviluppatori...

Non dovrei sorprendermi, ma Todd Howard ha trovato un altro modo per pubblicare Skyrim

È ormai risaputo che Todd Howard della Bethesda non può fare a meno di pubblicare tutte le nuove versioni...