Uno dei più grandi classici di 40K sta per tornare. Abbiamo ricevuto alcune nuove informazioni sui miglioramenti della Definitive Edition direttamente dallo sviluppatore Relic.
Grafica migliorata, controlli migliorati, IA migliorata: la remaster di Warhammer 40.000: Dawn of War promette alcune modifiche significative nella Definitive Edition.
Dopo il trailer di annuncio, abbiamo inviato agli sviluppatori di Relic Entertainment alcune domande sui dettagli della nuova edizione e ora abbiamo ricevuto le risposte.
7 novità della Definitive Edition
Qui riassumiamo le nuove informazioni sui miglioramenti che ci ha rivelato Philippe Boulle, Head of Design di Relic Entertainment:
- Ci sarà il supporto 21:9 sia per la grafica di gioco che per l’interfaccia. Potrete scegliere se lasciare gli elementi dell’interfaccia al centro o spostarli ai bordi dello schermo. Con risoluzioni più ampie di 21:9 potrebbero ancora comparire dei bordi neri.
- La visibilità sulle mappe sarà notevolmente aumentata, ma non oltre quanto già mostrato nel trailer. Tuttavia, i modder potranno superare questo limite sulle proprie mappe.
- La risoluzione delle ombre sarà opzionalmente più alta rispetto al trailer di annuncio. Ciò sarebbe particolarmente utile nelle sequenze intermedie del gioco, dove le ombre risultavano ancora pixelate nei primi piani. In generale, però, la Definitive Edition utilizza già una tecnica di illuminazione notevolmente migliorata e ora mostra, ad esempio, anche ombre dettagliate dei personaggi per le unità di piccole dimensioni, che nell’originale avevano solo ombre approssimative.
- Non sarà possibile personalizzare i tasti all’interno del gioco, ma sarà possibile farlo tramite file di configurazione, come nell’originale. Se funzionerà davvero come nell’originale, potrebbe rivelarsi piuttosto complicato. Saranno comunque disponibili tre impostazioni predefinite tra cui scegliere: Classic, ovvero come nell’originale. Grid, dove i tasti sono disposti in base alla loro posizione nell’interfaccia, e Modern, dove i tasti di scelta rapida sono il più possibile uguali per tutte le fazioni.
- Uno dei miglioramenti più importanti al gameplay è stato promesso dagli sviluppatori per quanto riguarda il percorso. L’IA dovrebbe ora gestire molto meglio i punti stretti. In particolare, le unità della propria fazione non dovrebbero più ostacolarsi a vicenda. Inoltre, le squadre dovrebbero ora essere in grado di seguire meglio i propri compagni, il che potrebbe facilitare notevolmente il controllo di eserciti più grandi.
- La telecamera può ora essere zoomata ulteriormente&strong>. Opzionalmente, è anche possibile preimpostarla sulla vecchia distanza e poi zoomare manualmente avanti o indietro.
Sapevamo già che tutti i contenuti ufficiali, compresi tutti i DLC, sarebbero stati inclusi. Inoltre, è disponibile il supporto mod e uno sconto del 30% per i possessori dell’Anniversary Edition.
Il prezzo normale della versione rimasterizzata è di 30 euro ed è disponibile come versione scaricabile su GOG.
A differenza dell’ultima versione 25th Anniversary Remaster di System Shock 2, qui è presente anche la versione in lingua tedesca, compreso il doppiaggio.
Dettagli sullo sviluppo
La Definitive Edition è stata realizzata in circa un anno, con un team che ha raggiunto in alcuni momenti i 15 membri. Già molto tempo prima, però, era stato verificato se le vecchie versioni del gioco sviluppate in precedenza funzionassero ancora, in modo da poter eventualmente integrare dei miglioramenti.
Purtroppo non abbiamo ancora potuto provare la nuova Definitive Edition di Dawn of War. Speriamo però di potervi fornire un’anteprima di una versione di prova al momento del rilascio.
Relic non ha ancora rivelato quali saranno i prossimi passi dopo il remaster. Non sono state annunciate nuove edizioni di Dawn of War 2 o dei giochi Company of Heroes.
Non sono ancora stati ufficialmente pianificati nuovi DLC per Dawn of War 1, simili a quelli del remaster di Age of Empires.