Il sequel di Control uscirà già il prossimo anno, ma senza Jesse Faden nel ruolo principale. Vi sveliamo tutte le altre novità che Remedy ha in serbo per noi.
Che un sequel di Control fosse in fase di sviluppo già da alcuni anni era un segreto di Pulcinella. Ora è ufficiale: il prossimo grande gioco di Remedy uscirà nel 2026, ma non si chiamerà Control 2… perché il sequel si chiamerà Control: Resonant.
E secondo lo sviluppatore c’è una buona ragione: entrambi i giochi racconteranno storie indipendenti e potranno essere giocati in qualsiasi ordine. Se nel predecessore abbiamo accompagnato Jesse, in Resonant vestiremo i panni di Dylan. Sì, avete capito bene. Control: Resonant sostituisce l’eroina dai capelli rossi con suo fratello.
Vi sveliamo ora brevemente quali altre novità ha in serbo Remedy e perché gli sviluppatori definiscono il loro ultimo progetto un sequel rischioso.
Jesse Faden lascia il posto
Parliamo subito dell’argomento scottante: Jesse Faden non sarà più il protagonista di Control: Resonant.
Il gioco inizia sette anni dopo gli eventi della prima parte. Dylan si risveglia dal coma nella sua camera nella Casa degli Anziani, ma c’è qualcosa che non va. Jesse sembra essere scomparsa e i poteri soprannaturali si stanno diffondendo dall’ufficio dell’FBC alle strade di Manhattan.
Secondo gli sviluppatori, non è necessario aver giocato al predecessore per poter seguire la trama di Resonant. Entrambi i giochi raccontano infatti storie indipendenti. Per Remedy, infatti, fin dall’inizio al centro di Control c’erano i fratelli Jesse e Dylan Faden.
Il primo capitolo ci ha permesso di conoscere Jesse, che alla ricerca del fratello si è imbattuta in un mondo a lei completamente sconosciuto, scoprendo così i poteri soprannaturali. Ora la situazione si ribalta e accompagniamo Dylan, che non conosce altro che le mura della Casa Anziana. È cresciuto nel mezzo dell’ufficio dell’FBC e ora vede il mondo per la prima volta da quando è stato rapito da bambino.

La Casa più antica cade
L’ufficio dell’FBC, chiamato anche la Casa più antica, costituisce in realtà una sorta di barriera verso il mondo esterno. Al suo interno vengono infatti conservati e tenuti sotto controllo oggetti pericolosi, gli Altered Items. In Control: Resonant, l’FBC perde il controllo e le forze soprannaturali invadono Manhattan.
Le prime immagini del trailer ricordano Inception, quando le facciate degli edifici urbani si piegano improvvisamente in tutte le direzioni. Resonant non ha un open world: intorno a Manhattan si forma una barriera soprannaturale che trattiene Dylan nel quartiere. Quindi, come nel predecessore, ci aspettano aree aperte all’interno di una storia guidata.
Naturalmente anche questa volta potremo divertirci con missioni secondarie e piccole storie parallele. Dylan non è l’unico sopravvissuto e qua e là incontra agenti dell’FBC o altre persone.

Più gioco di ruolo
Anche il gameplay subirà un grande cambiamento: Remedy vuole integrare più elementi di gioco di ruolo nel suo concetto di azione-avventura. Gli sviluppatori non hanno ancora rivelato come sarà esattamente. Ci saranno però più possibilità di personalizzare il nostro stile di gioco e sperimentare con le abilità e le armi di Dylan.
A proposito di armi: il fedele compagno di Dylan si chiama “Aberrant” (in italiano significa ‘aberrante’, ovvero “diverso dalla norma”). Quest’arma può assumere diverse forme. Nel trailer ne abbiamo già un primo assaggio. Ad esempio, Dylan brandisce una doppia lama che poi ricompone in un’unica arma. Più tardi si lancia nella battaglia con un enorme martello. Naturalmente, come già visto con Jesse, anche in questo caso viene data molta importanza alla rapidità dei movimenti.

«Nessun seguito sicuro»
Gli sviluppatori non hanno ancora voluto rivelarci se anche questa volta potremo goderci un livello musicale e se torneranno i Poets of the Fall/The Old Gods of Asgard. Hanno però lasciato intendere che la musica avrà un ruolo importante in qualche modo. Anche il titolo del gioco potrebbe essere un indizio in tal senso. «Resonant» significa infatti «risonante, echeggiante, sonoro». Ma cosa significhi esattamente lo scopriremo solo al momento dell’uscita.
Ma non dovrebbe volerci molto. Remedy non solo annuncia il nuovo gioco, ma anche l’anno di uscita: Control: Resonant dovrebbe essere disponibile già nel 2026 per PC (Steam, Epic), PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Ciò si inserisce nel nuovo ciclo di pubblicazioni che Remedy persegue sin da Firebreak: un gioco Remedy all’anno.
Secondo quanto dichiarato dalla stessa Remedy, Control: Resonant dovrebbe essere il gioco più costoso mai realizzato dall’azienda. Con tutti questi cambiamenti, gli sviluppatori stanno correndo un rischio, e ne sono ben consapevoli. Definiscono Resonant «un sequel non sicuro». Dopo il flop del loro ultimo gioco rischioso, FBC: Firebreak (tra l’altro uno spin-off della serie Control), nel 2025, resta da vedere se questa volta la scommessa alta darà i suoi frutti.

