7 sparatutto militari in uscita che gli appassionati di realismo e tattica non dovrebbero assolutamente perdere

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L’esperto di sparatutto Daniel presenta una selezione di titoli poco conosciuti che promettono un’atmosfera autentica in ambientazioni militari moderne.

Da appassionato di scenari militari credibili, sono sempre alla ricerca di giochi promettenti che non siano i soliti nomi noti come Battlefield 6 o Arma 4.

Dove posso trovare quell’atmosfera geniale delle forze speciali, equipaggiamento militare autentico e tattica invece del solito run&gun?

Ecco sette titoli che sono in cima alla mia lista personale!

  • Bellum
  • Black Vultures
  • Wardogs
  • ‘83
  • Beautiful Light
  • Wraith Ops
  • Reaper Actual

Bellum

Lo youtuber Milsim Karmakut era stanco dei giochi sparatutto tattici mal concepiti che marciscono in Early Access e hanno poco da offrire oltre a grandi promesse. Così ha fondato un proprio studio e ha iniziato lo sviluppo di Bellum.

La sua visione: uno sparatutto realistico incentrato sulla coordinazione della squadra e sul lavoro di gruppo, con un sistema di comando funzionale. Le armi si comportano come le loro controparti reali, le ferite devono essere medicate e vince la squadra che ha la strategia migliore e la migliore conoscenza del nemico.

Il motore tecnico utilizzato è Unreal Engine 5, che garantisce una fantastica atmosfera luminosa e un’accurata simulazione balistica. Ad agosto 2025 inizierà la fase di test per i fondatori che hanno preordinato il gioco.

Black Vultures

Lo sparatutto Black Vultures: Prey of Greed vuole rivoluzionare il genere con una formula nuova e molto rara: invece di due fazioni, sono tre le parti in conflitto asimmetrico che si affrontano per conquistare importanti risorse sul campo di battaglia.

La formula di Battlefield incontra quella di Escape from Tarkov: un sistema a ticket limita i respawn delle squadre, mentre i giocatori devono assicurarsi preziosi contenitori di bottino e portarli al loro punto di esfiltrazione.

Black Vultures promette armi autentiche con opzioni di personalizzazione approfondite, focus sul gioco di squadra e un’ambientazione militare cupa in una città dell’Europa orientale devastata dalla guerra. Su Steam sono già disponibili i primi playtest.

Wardogs

Bulkhead, gli sviluppatori dello sparatutto ambientato nella Seconda guerra mondiale Battalion 1944, tornano nel mondo degli sparatutto multiplayer con Wardogs. Questa volta lo studio punta su un’ambientazione militare moderna e attacca direttamente il territorio di Battlefield: oltre alla semplice fanteria, ci saranno artiglieria, distruzione, veicoli, elicotteri e mappe di grandi dimensioni.

I dettagli sul gameplay sono ancora scarsi. Secondo gli sviluppatori, Wardogs “ridefinirà le regole della guerra” e consentirà combattimenti terrestri, marittimi e aerei per 100 giocatori. La tattica e il gioco di squadra avranno un ruolo più importante rispetto alla rapidità nel premere il grilletto. È inoltre previsto un sistema di costruzione di basi.

Le prime scene di gameplay di Wardogs mostrano moderne attrezzature militari come fucili di precisione e fucili d’assalto, un elicottero AH-6 Little Bird e persino veicoli corazzati. I giocatori vestono i panni di mercenari e, di conseguenza, il denaro è una risorsa fondamentale.

‘83

Alcuni sviluppatori degli acclamati sparatutto ambientati nella Seconda guerra mondiale Red Orchestra e Rising Storm stanno sviluppando, sotto l’egida del nuovo studio Blue Dot Games, lo sparatutto hardcore ’83, ambientato (non a caso) nel 1983. Lo scenario: le tensioni tra la NATO e l’URSS si intensificano e in tutta Europa scoppia la guerra.

Di conseguenza, nelle battaglie 40v40 si combatte con armi classiche dell’era della Guerra Fredda: AK-47 e M16 sono presenti così come il leggendario carro armato T-55. Gli sviluppatori promettono un gunplay credibile: un fuoco continuo troppo lungo surriscalda la canna e durante la ricarica si perdono i proiettili rimasti nel caricatore.

L’obiettivo dichiarato di ’83 è quello di racchiudere le esigenze tattiche di giochi come Arma in round compatti da 30-40 minuti e trovare un equilibrio tra combattimenti letali ma accessibili. Come nei precedenti capitoli di Battlefield, è presente anche un ruolo di comandante.

Beautiful Light

Certo, Beautiful Light non è del tutto realistico, perché nel mondo aperto e letale dello sparatutto Extraction si nascondono pericoli soprannaturali. Mostri grotteschi e pericolose anomalie conferiscono a questo sparatutto tattico un chiaro tocco stalker, ma il gameplay rimane comunque concreto, metodico e tattico.

Nei panni di uno dei tre operatori di una squadra di forze speciali, il giocatore si infiltra nell’area della missione per recuperare un artefatto, ma anche altre squadre nemiche sono alla ricerca dell’oggetto (senza contare le creature raccapriccianti che popolano il luogo). Beautiful Light è praticamente Hunt Showdown in un’ambientazione militare moderna.

Gli sviluppatori promettono armi e accessori ispirati a modelli reali, meccaniche di gioco hardcore e persino l’HUD è integrato in modo realistico sotto forma di interfaccia militare su un display sull’avambraccio del personaggio. Anche gli strumenti tattici come i visori notturni giocano un ruolo importante.

Wraith Ops

Uno sparatutto multiplayer come quelli dei bei vecchi tempi di CoD 4: Modern Warfare, ma con caratteristiche moderne e funzioni di comfort: questo è esattamente ciò che vuole essere lo sparatutto tattico Wraith Ops. Gli sviluppatori parlano addirittura di un “ritorno alle virtù fondamentali del genere”.

Con oltre 60 armi autentiche e tantissimi accessori, Wraith Ops vuole essere un paradiso per gli appassionati di armi e simula anche un sistema balistico e di penetrazione progettato per uccisioni rapide. Su mappe cupe, il gioco mette in scena rapidi combattimenti nell’arena tra un massimo di 12 giocatori contro 12, appartenenti a compagnie militari rivali.

Il fatto che gli sviluppatori promettano inoltre di non ricorrere a monetizzazione aggressiva e Pay2Win, ma di offrire server dedicati alla community, dovrebbe soddisfare diversi requisiti, soprattutto per i veterani degli sparatutto.

Reaper Actual

Invece di rappresentare una sola partita su una sola mappa, Reaper Actual simula un intero mondo insulare persistente, popolato da centinaia di giocatori che, nei panni di operatori paramilitari, lottano senza sosta per il predominio. Questo approccio MMO non è casuale: due dei principali sviluppatori hanno lavorato a Planetside 2 prima di Reaper Actual.

Tra le caratteristiche del gioco c’è una base militare che ogni giocatore può personalizzare per partire con la propria squadra in missioni e completare le missioni per una delle cinque fazioni NPC. Veicoli terrestri, aerei e marittimi aiutano a spostarsi rapidamente da un punto all’altro del mondo aperto e a trasportare le risorse di crafting raccolte.

I combattimenti PvE e PvP dovrebbero mescolarsi in modo dinamico e continuo, ad esempio quando una squadra riceve l’incarico di uccidere un VIP e un’altra squadra riceve contemporaneamente la missione di proteggerlo.