Un fan di Battlefield 6 con un occhio attento all’aspetto artistico ha pubblicato una critica sulle tecniche di correzione del colore utilizzate nelle quattro mappe a cui i giocatori hanno già avuto accesso e su come queste potrebbero influenzare l’esperienza dei giocatori nei vari ambienti del gioco. La serie Battlefield ha una lunga tradizione di regolazione del bilanciamento dei colori del mondo per adattarlo ai temi dei singoli giochi, e Battlefield 6 non sembra fare eccezione.
I primi giocatori hanno avuto due fine settimana per immergersi nelle sessioni di open beta di Battlefield 6 ad agosto, in vista dell’uscita del gioco prevista per il 10 ottobre. Con l’accesso gratuito a quattro delle nove mappe del gioco, le sessioni hanno dimostrato che molti giocatori sono pronti a provare Battlefield 6, avendo registrato, secondo quanto riferito, oltre 92 milioni di ore di gioco in soli sei giorni di accesso.
I filtri colore di Battlefield 6 potrebbero influire sul divertimento dei giocatori
Mentre i giocatori hanno mostrato il loro apprezzamento per il sistema di distruzione di Battlefield 6 e la sua varietà di modalità di gioco, almeno un giocatore ha individuato nella correzione del colore delle immagini del gioco un aspetto che gli sviluppatori potrebbero ancora migliorare. Il canale YouTube Vic’s Corner ha pubblicato una critica di ciascuna delle quattro mappe di Battlefield 6 utilizzate nella beta aperta, rilevando che la gradazione cromatica rigida di alcuni giochi precedenti sembra essere tornata. Il commento dello YouTuber non è del tutto negativo, poiché si congratula con gli sviluppatori per aver offerto un’esperienza fedele al film con caratteristiche come la tonalità in due parti, che consente di colorare le ombre e le luci in modo diverso, ma indica che l’uso dell’ombreggiatura è ancora piuttosto pesante rispetto a giochi come Battlefield 1 del 2016.
Analizzando una per una le mappe giocate in precedenza, il giocatore ritiene che Liberation Peak sia in gran parte responsabile di quello che considera un problema di color grading, sottolineando che l’elevato contrasto utilizzato fa sì che le sezioni più scure della mappa risultino “completamente schiacciate”, con gli elementi grafici di Battlefield 6 che si confondono visivamente l’uno con l’altro. I toni caldi e le ombre violacee di Siege of Cairo sono sensati per un ambiente soleggiato egiziano, ma la rimozione del filtro colore aggiunge vivacità ai soldati, al cielo e ad altri elementi che si abbinano all’estetica di Battlefield 1, una critica che egli applica anche a Iberian Offensive. Il giocatore apprezza la variazione dei filtri di Empire State in base alla posizione, inclusa una tonalità arancione quando si è in prossimità di veicoli in fiamme, ma ritiene che ridurre la saturazione del colore potrebbe attirare maggiormente l’attenzione sui suoi tratti positivi.
Sebbene i giocatori in generale sembrino essersi divertiti finora, potrebbero esserci ancora potenziali modifiche alla grafica del gioco prima del suo lancio, se un numero sufficiente di giocatori lo richiedesse a gran voce. Il team di sviluppo ha già annunciato alcune modifiche a Battlefield 6 sulla base dei feedback ricevuti durante la beta aperta, tra cui l’aggiunta della caratteristica “tap-fire” a tutte le armi, la riduzione della possibilità per i giocatori di saltare più volte di seguito e la rimessa a punto della fisica del paracadute, dimostrando che il team di Battlefield Studio è ricettivo nei confronti di ciò che i fan vogliono vedere nel gioco.
