5.3 C
Berlino
lunedì, Dicembre 1, 2025

Ancora cattive notizie per i giocatori? Secondo uno YouTuber esperto di tecnologia, dovremo armarsi di pazienza per quanto riguarda le prossime generazioni di GPU.

Follow US

80FansLike
908FollowersFollow
57FollowersFollow

Le prossime generazioni di schede grafiche subiranno presumibilmente un notevole ritardo: uno YouTuber riferisce di enormi cambiamenti per quanto riguarda la RTX 60 di Nvidia e la RDNA 5 di AMD.

L’arrivo delle prossime generazioni di GPU richiederà probabilmente più tempo di quanto inizialmente previsto. Lo YouTuber tecnologico “RedGamingTech”, che recentemente ha riferito di un rinvio della serie RTX 60 al CES 2027, ha rapidamente relativizzato le sue informazioni.

Dovremo invece pazientare ancora un po’ più a lungo, e non solo per quanto riguarda Nvidia. Anche le prossime schede grafiche di AMD dovrebbero arrivare sul mercato in un secondo momento. La causa, come spesso è accaduto negli ultimi giorni, è da ricercarsi nella persistente crisi della memoria.

Rubin e RDNA 5 usciranno molto più tardi

Secondo RedGamingTech, la serie RTX 60 dovrebbe subire un ulteriore rinvio: più precisamente, le nuove schede grafiche Nvidia saranno disponibili non prima della seconda metà del 2027. È ipotizzabile anche un ulteriore ritardo fino al CES 2028, il che significa che la serie Rubin arriverà sul mercato tre anni dopo l’attuale generazione Blackwell.

Anche la prossima generazione di GPU di AMD arriverà quindi molto più tardi di quanto sperato. La generazione RDNA 5 era prevista per la seconda metà del 2026. Secondo quanto riportato da RedGamingTech, il nuovo hardware dovrebbe ora essere presentato al Computex 2027 e sarà disponibile al più presto a giugno.

La ragione principale di questi enormi cambiamenti risiede in una crisi globale della memoria. Chi non è in grado di procurarsi una quantità sufficiente di RAM non può lanciare nuovo hardware, ed è proprio questo problema che sta costringendo i produttori ad adottare misure drastiche.

  • La causa risiede negli acquisti dettati dal panico nel segmento professionale. I produttori OEM di PC hanno attualmente fatto scorta di memoria perché temono una grave crisi di approvvigionamento nel 2026.
  • Si stima che OpenAI e altre aziende di intelligenza artificiale assorbiranno il 40% della produzione mondiale di DRAM, il che a sua volta porterà ad acquisti dettati dal panico e magazzini vuoti.

Secondo RedGamingTech, internamente ci si lamenta di una notevole imprevedibilità nella pianificazione delle scadenze per le nuove generazioni di GPU. Ogni produttore sta cercando di riempire i propri magazzini di memorie, ma per il resto tace su possibili problemi e ritardi.

Thomas
Thomas
Età: 31 anni Origine: Svezia Interessi: gioco, calcio, sci Professione: Editore online, animatore

RELATED ARTICLES

In Fallout – Stagione 2, Lucy distribuisce pugni potenti: il merchandising ufficiale rivela già chi sarà la sua povera...

Maglioni e borse di iuta rivelano potenzialmente chi verrà picchiato nella stagione 2 di Fallout. La serie Fallout è una...

Il prossimo Total War passerà a Warhammer 40K, secondo una fonte ben informata che ne è «sicura al 110%».

Secondo lo YouTuber Valrak, Warhammer 40k sarà il prossimo grande Total War e già a dicembre ne sapremo di...

Una semplice domanda scatena un enorme dibattito: cosa succederà ai nostri giochi se Steam dovesse fallire?

Steam è la più grande piattaforma di videogiochi per PC. Ma cosa succederebbe se la società madre Valve dovesse...