A pochi giorni dal lancio, Battlefield 6 svela già la sua prima stagione. È ricca di nuovi contenuti e ci fa sperare che continui così.
Battlefield 6 ha già suscitato speranze in molti fan, ma ha ancora molta strada da fare: prima di tutto, lo sparatutto deve superare il lancio nel modo più agevole possibile e, nel migliore dei casi, zittire le voci scettiche sulla campagna per giocatore singolo.
Dopo il lancio, ci sarà la vera prova del fuoco. A quel punto inizierà il modello stagionale, con cui la community di Battlefield ha spesso avuto esperienze negative.
Quindi, prima di poter dire con certezza che Battlefield è tornato
, lo sparatutto dovrà dimostrare più volte il proprio valore. Ma con la rivelazione della stagione 1, gli sviluppatori stanno comunque andando nella giusta direzione. Perché la stagione 1 arriverà molto presto (il 28 ottobre) e sarà davvero grande.
L’accordo EA: retroscena sui nuovi proprietari
Nel settembre 2025 è stato reso noto che EA sarebbe stata ceduta a un consorzio di investitori per circa 47 miliardi di euro e quindi privatizzata. Tra i nuovi proprietari di EA figurano il fondo sovrano saudita PIF e Affinity Partners, la società di investimento di Jared Kushner. L’Arabia Saudita è accusata di repressione politica e violazione dei diritti umani, come la persecuzione di attivisti e giornalisti. Inoltre, esiste una discriminazione profondamente radicata nei confronti delle minoranze. La libertà di espressione è strutturalmente soppressa. Jared Kushner, genero di Donald Trump, è stato ripetutamente criticato per dubbie operazioni immobiliari, contatti segreti con il governo russo e accuse di corruzione. Kushner mantiene inoltre stretti contatti con il principe ereditario saudita e presidente del PIF Mohammed bin Salman.
Una marea di nuovi contenuti
In Battlefield 2042, le stagioni sono state deludenti, almeno per me. A causa dei numerosi problemi dello sparatutto, la prima espansione dei contenuti è stata rinviata di mesi ed è stata pubblicata solo più di sei mesi dopo il rilascio. Prima che gli sviluppatori potessero anche solo pensare a nuove mappe, hanno dovuto prima sistemare i gommoni che salivano sui muri verticali ed eliminare un sacco di altri bug.
Quando finalmente erano pronti, ogni stagione includeva comunque solo una nuova mappa, perché parallelamente stavano ancora modificando le mappe esistenti, reinserendo gli specialisti nelle classi e integrando funzioni di base come il tabellone dei punteggi.
La stagione 1 di Battlefield 6, invece, manda un segnale completamente diverso. A quanto pare, gli sviluppatori hanno molta più fiducia in questo gioco, dato che hanno già annunciato che pubblicheranno i primi nuovi contenuti solo poche settimane dopo il lancio. Inoltre, l’elenco dei nuovi contenuti che dovrebbero essere rilasciati entro dicembre è decisamente più impressionante:
- Due nuove mappe
- Due nuove modalità di gioco
- Un evento, inclusa una versione evento di una mappa famosa
- Cinque nuove armi, una nuova arma da mischia
- Un nuovo veicolo
- Il ritorno dei Battle Pickups
A prima vista si tratta di un pacchetto interessante, per il quale vale la pena giocare qualche ora in più, a patto naturalmente che le nuove mappe, armi e modalità siano davvero divertenti.
In ogni caso, i nuovi contenuti arrivano questa volta in un momento in cui molti giocatori non sono ancora passati al titolo successivo.
Solo spettacolo o anteprima?
Per quanto la stagione 1 sembri promettente, spero vivamente che Battlefield 6 continui davvero con questo formato: una nuova stagione ogni tre mesi con lo stesso volume, preferibilmente per più di un anno. Ci saranno punti bonus se ogni volta verrà introdotta una nuova funzionalità, come i pickup delle armi nella stagione 1.
Ciò che invece non spero è che l’abbondanza di nuovi contenuti nella stagione 1 serva solo a fini di marketing. Naturalmente, gli sviluppatori vogliono dimostrare già prima del rilascio che il 10 ottobre non sarà affatto la fine.
Ma alcuni dei contenuti sembrano un po’ come se fossero stati aggiunti solo per rendere la panoramica un po’ più ricca.
Un semplice camion da trasporto con mitragliatrice come nuovo veicolo? Un nuovo calcio come punto a sé stante nella roadmap stagionale? A mio parere, non sarebbe stato affatto necessario.
Il cuore dei contenuti stagionali sono comunque le mappe e le armi, e la stagione 1 ne offre a sufficienza, anche se anche qui si ricorre a qualche trucchetto. Il nuovo fucile SOR-300C è solo una variante di un fucile d’assalto già disponibile al momento del lancio.
Tutto questo mi rende un po’ scettico riguardo alle stagioni future, ma vale comunque la pena sottolineare che se Battlefield 6 continuerà a fornirmi regolarmente un pacchetto di contenuti così rispettabile e di qualità, questo sparatutto riuscirà a tenermi incollato allo schermo anche a lungo termine.
Ciò che non compare nella panoramica della stagione 1 sono i remake delle mappe più popolari dei predecessori. Al momento del lancio, Firestorm di Battlefield 3 è già presente nel gioco, mentre gli sviluppatori vogliono lasciare alla community la decisione su ulteriori remake. È possibile che ci sarà un altro remake solo nella stagione 2, restiamo in attesa di scoprire quale mappa sarà la prossima.
